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fluidotecnica 422 MAGGIO 2019 43 A causa dei crescenti costi operativi e delle norme ambientali sempre più rigorose, per le imprese che si occupano di lavorazione delle ma- terie plastiche è sempre più difficile rimanere competitive. Per salva- guardare i propri bilanci le azien- de devono adottare provvedimenti che garantiscano l’affidabilità delle macchine e consentano di ridur- re al minimo i tempi di inattività non programmati. Fortunatamente i programmi di nuova generazione per l’analisi dell’olio esausto, co- me Mobil Serv Lubricant Analysis (Msla) di ExxonMobil, possono a- iutare le aziende che lavorano le materie plastiche a evitare inter- ruzioni impreviste dell’attività. Il sistema consente agli operatori di prevenire il verificarsi di proble- mi di manutenzione delle appa- recchiature. Possono così limitare le interruzioni non programmate dell’attività, estendere la vita utile delle attrezzature e prolungare gli intervalli di sostituzione dell’olio. Check-up dei macchinari In breve, che cos’è l’analisi dell’olio in servizio (UOA Used oil analisys)? Si può descrivere come una sorta di esame del sangue per i macchi- nari, che offre un’indicazione delle condizioni e delle prestazioni dei lubrificanti utilizzati. Le informazio- ni ricavate possono aiutare a indi- viduare potenziali problemi, come la contaminazione, la formazione di depositi e l’usura, migliorando l’affidabilità delle attrezzature. Bi- sogna però ricordare che i servizi di analisi dell’olio non sono tut- ti uguali. Ad esempio, il servizio Mobil Serv Lubricant Analysis di ExxonMobil porta a un nuovo li- vello la manutenzione predittiva, con un’app per dispositivi mobili, la funzionalità di scansione rapida e le possibilità di analisi flessibile. Tutte queste caratteristiche sono Controllare l’olio idraulico La spesa per l’olio idraulico rappresenta una frazione del costo del macchinario per lo stam- paggio. Un piccolo cambiamento nell’olio idraulico può, però, generare grandi passi avanti a livello di prestazioni, prolungando la durata dei componenti, migliorando l’efficienza generale delle attrezzature e velocizzando il ciclo. Ostacoli operativi: nello stampaggio a iniezione, l’olio idraulico è generalmente soggetto a compressione, sollecitazioni di taglio e un’estesa gamma di temperature. Questi fattori possono causare la degradazione molecolare dell’olio, riducendo l’efficacia della lubrificazione e limitando la protezione dei componenti. Se questo avviene, le attrezzature sono costrette a funzionare in condizioni più sfavorevoli, sono meno protette e possono consumare più energia. Il funzionamento alle alte temperature può determinare l’ossidazione dell’olio, che può causare corrosione, dannosi accumuli di lacche e aumento della viscosità. Gli oli idraulici possono anche essere contaminati da materiali trattati, acqua, polvere e detriti. Questo può danneggiare la pompa, aumentando i costi di filtraggio. Passare a un olio evoluto: per contrastare tutti questi problemi è importante utilizzare un olio idraulico dotato di eccellente stabilità al taglio e alto indice di viscosità. Gli oli idraulici ad alte prestazioni conservano la viscosità ottimale in condizioni operative molto diversificate, contribuendo a proteggere le attrezzature, a migliorare l’efficienza energetica e a prolungare gli intervalli di sostituzione dell’olio. Questo, a sua volta, può contribuire a ridurre la ma- nutenzione e i costi, oltre a migliorare la sicurezza operativa grazie alla minore interazione dei dipendenti con i macchinari. Il prolungamento degli intervalli di sostituzione dell’olio può anche ridurre le spese per lo smaltimento dei lubrificanti, migliorando il prestigio dell’azienda a livello ambientale. Analisi degli oli usati: la manutenzione si può ridurre ulteriormente adottando un programma di analisi degli oli usati, come Mobil Serv Lubricant Analysis. Ana- lizzando i campioni di olio si possono ricavare preziosi dati sulle prestazioni dell’attrezzatura e del lubrificante. Si possono anche rilevare gli eventuali problemi prima che si aggravino, per mantenere sempre la massima efficienza operativa e la massima produttività.
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