FL_416

22 fluidotecnica 416 SETTEMBRE 2018 PNEUMATICA I sistemi pneumatici rivestono un ruo- lo critico nella maggior parte delle applicazioni di controllo del movimen- to. Pulita, versatile e potente, l’aria compressa vienedistribuita in fabbrica attraverso tubature, in modo molto simile all’elettricità essendo in effetti un’altra utility. L’aria è una materia prima abbondante priva di pericoli e pertanto sicura, che viene compressa per essere facilmente trasportata da un compressore al punto di utilizzo. In un sistema ben progettato e man- tenuto, l’aria compressa può essere controllata e regolata con precisione per soddisfare le diverse esigenze produttive. Tuttavia, i sistemi di aria compressa sono spesso trascurati e L’aria è una materia prima abbondante priva di pericoli e sicura, che viene compressa per usi industriali. Tuttavia, i sistemi di aria compressa sono spesso trascurati e diventano inefficienti. Con la soluzione Parker è possibile ridurre il consumo d’aria fino al 50% PASCAL JEANGIRARD Aria compressa , efficienza e costi se non adeguatamente mantenuti di- ventano inefficienti a causa di perdite e altri fattori. Questo può dar vita a guasti con conseguenti costose in- terruzioni di linea e lunghi tempi di inattività per eseguire interventi dima- nutenzione non programmata. Capire come prevenire queste interruzioni e identificare i fattori che influiscono sulle prestazioni del sistema, risulta fondamentale per minimizzare l’im- patto della manutenzione non pro- grammata. Sprechi e costi Nella maggior parte dei casi, i sistemi di aria compressa sono alimentati dal servizio elettrico nazionale. È stato stimato che circa il 3% del consumo energetico del settore industriale eu- ropeo riguarda l’aria compressa. Ciò nonostante le aziende sono raramente consapevoli del costo dell’aria com- pressa, cosa comprensibile dato che l’aria viene prodotta internamente e non da un fornitore esterno. Dall’al- tro lato, monitorare i costi dell’aria compressa non è cosa semplice. È allarmante poi constatare, secondo le indicazioni di alcuni studi, che inun im- pianto di produzione medio solo circa la metà dell’aria compressa generata viene effettivamente consumata dai normali processi di produzione per i quali viene fornita. Oltre il 30% va perso, mentre un altro 10-20% viene

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=