TRASMISSIONI MECCANICHE 460

24 trasmissioni meccaniche 460 • marzo 2024 MECCATRONICA come elemento di connessione tra tool di disegno automatizzato, strumenti di gestione degli utensili di lavorazione, cartelle condivise e software collaborativi di Content Management System (CMS). Ciò permette di connettere in un’unica struttura le Engineering Bill of Materials (Ebom), i documenti interoperazionali (Mbom), le distinte di processo (BOP) e le Bill of Equipment (BOE). Per quanto riguarda il flusso operativo, i disegni ven- gono realizzati in automatico dal reparto ingegneristico tramite software dedicato. Il sistema permette la creazione dei dise- gni interoperazionali che sono collegati ai diversi possibili flussi di processo; ad oggi sono stati sviluppati gli automatismi per generare i disegni di due anelli su tre facenti parte del mozzo ruota di terza generazione: Il terzo è previsto per la fine del 2023 in fase di ultimazione. I flussi di processo (routing) tengono conto di tutte le potenziali operazioni necessarie per realizzare il cuscinetto evidenziando così, all’interno del canale, solo le macchine realmente necessarie alla produzione. Da qui si ottiene la distinta di processo (BOP) relativa allo specifico item. Macchine e disegni I disegni interoperazionali possono così essere inviati alle macchine per program- marne il setup e alla lista degli utensili da utilizzare (Bill of Tools, BOT), creando in questo modo le istruzioni di lavoro per gli operatori. Viene generata una struttura ad albero dove, al vertice, si trova il cuscinetto con la lista di tutte le operazioni. La lista comprende il disegno interoperazionale e il componente semifinito legato all’og- getto da realizzare (EBOM). Un altro ramo della lista delle operazioni comprende la macchina di riferimento (BOE) e la rela- tiva lista degli utensili utilizzati (BOT). La piattaforma di Siemens è progettata per essere flessibile e interoperabile con altre piattafome: MES, ERP (in fase di sviluppo), software di fornitori esterni, strumenti per la generazione automatica dei disegni interoperazionali (Siemens Rulestream) e software di simulazione di processo produttivo e impianto (Tecnomatix Plant Simulation: anch’esso in fase di sviluppo). Le informazioni relative alla distinta di processo possono inoltre essere collegate direttamente all’ERP di stabilimento che gestisce la pianificazione dei canali. Risultati e vantaggi Il progetto si caratterizza per numerosi vantaggi. In primo luogo, l’aumento di produttività, ovvero l’efficienza nel gene- rare informazioni; i tempi vengono ridotti e migliorata la qualità, grazie alla riduzione delle operazioni manuali e relativi errori. Le informazioni prodotte sono inoltre più accurate e la loro rappresentazione più ef- ficace, grazie alla futura integrazione con le dashboard di monitoraggio dell’efficienza. Una volta completata, l’output finale sarà così un miglioramento dell’efficienza dei canali, resopossibilea suavoltadallapossi- bilitàdi storicizzare i dati. Senzadimenticare lamaggiore integrazione tra lediverseunità operative coinvolte nel flusso di processo. Il progetto è oggi in pieno sviluppo ed è prevista nel futuro prossimo l’integrazione di nuove funzionalità. La piattaforma ver- rà gradualmente implementata anche sui canali di produzione dello stabilimento di Airasca dedicati alla produzione delle unità mozzo ruota di prima e seconda genera- zione. Una volta ultimata,Teamcenter sarà l’unica piattaforma di supporto all’ingegne- ria di processo nella rappresentazione della struttura digitale della fabbrica. Fabbrica digitale. Questa prospettiva è alla base della collaborazione tra SKF e Siemens per lo sviluppo e integrazione di un sistema di Manufacturing Process Management (MPM), dello stabilimento SKF di Airasca.

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