fluidotecnica 370
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APRILE
2013
PUBBLIREDAZIONALE
Metal Work presenta V-Lock. A un occhio disattento potrebbe sembrare
semplicemente uno dei tanti cataloghi di componenti pneumatici. Si tratta,
invece, di un ‘quantum leap’, di un salto di qualità e di un mutamento di
paradigma nella tecnologia specifica. Non contiene nessun fattore che, da solo,
rappresenti un’innovazione eclatante, ma l’insieme è inedito. Per spiegarlo
cominciamo dal problema che si vuole risolvere. Chi deve realizzare una
macchina di montaggio deve scegliere i singoli componenti e progettare
l’insieme che li accolga e fissi tra loro. Il progettista ha a disposizione, sul
mercato, una quantità enorme di componenti (slitte, pinze...) e deve eseguire
un grosso lavoro di personalizzazione: deve studiare i dispositivi necessari
per collegare tra di loro i componenti, e per fissarli alla struttura della
macchina; poi deve disegnare e realizzare gli adattatori, ad esempio staffe,
piastre ecc. Queste fasi occupano molto tempo e denaro, assolutamente
sproporzionati rispetto al loro valore aggiunto.
V-Lock risponde alle seguenti esigenze:
- collegare tutto con tutto: pinze con slitte, rotanti, unità di guida, ma anche con
strutture di profilati in alluminio di qualsiasi marca;
- collegare con ogni orientamento spaziale;
- il collegamento è semplicissimo, veloce da serrare, accessibile da ogni lato;
- non sono necessarie piastre di adattamento tra un componente e l’altro;
- il collegamento è estremamente rigido;
- il sistema è preciso e ripetibile, in modo che quando viene tolto un
componente per fare manutenzione, poi si riposizioni precisamente.
Tutti i componenti della serie V-Lock presentano, sulle superfici deputate
all’accoppiamento, una coda di rondine larga 40 mm ed estesa per tutta
la lunghezza del componente. Trasversalmente vi sono delle scanalature
precise, larghe 6H7, con passo di 20 mm. Per collegare tra loro due
componenti è sufficiente accostarli uno all’altro e stringere le viti M5 del
fissaggio universale, chiamato K (per la forma del suo profilo, che è proprio
una K).
Il catalogo V-Lock, in continuo ampliamento, comprende slitte di precisione,
unità di guida accoppiate con cilindri ISO15552 e 6432, cilindri senza stelo,
attuatori rotanti, pinze. Questo sistema di fissaggio si chiama Quick-set; esso
non dà precisione né ripetibilità di posizionamento, ma offre libertà totale
nella definizione del punto di fissaggio.
Il sistema V-Lock è completato da moduli e accessori nati con lo scopo di
permettere ai clienti il libero posizionamento dei componenti nello spazio:
adattatore a croce, squadra a 45° e a 90° ecc.
Il mondo V-Lock può essere collegato a tutte le strutture realizzate con
profilati estrusi, come ad esempio i profilati Bosch, Metra, Item: un unico
adattatore universale che permette di fissare un qualsiasi componente V-
Lock ad un qualsiasi profilato in alluminio.
A destra, esempio di
applicazione di V-Lock Metal
Work: pinza, squadra a 90°,
attuatore rotante e cilindro
senza stelo assemblati senza
bisogno di adattatori.
Sotto, Easy Robotics,
software per il
dimensionamentoe la verifica
di sistemi composti
da slitte, rotanti, pinze.