Italia 4.0

Apertura e multidisciplinarità Un vantaggio collaterale della manutenzione predittiva che secondo Rossi molte volte non viene messo in risalto concer- ne infine la partnership con i fornitori: “Io credo che si ar- riverà al top della predittiva quando saranno direttamente i nostri fornitori ad avere i dati sui nostri impianti, per az- zerare lo stock dei pezzi di ricambio in azienda e per esse- re loro in grado di approvvigionarli just in time. Questo è uno degli assi su cui stiamo lavorando in Michelin per es- sere veramente lean e realizzare lo stabilimento del futu- ro”. Portare i vantaggi della trasformazione digitale anche all’esterno dell’azienda sembra infatti essere una prospetti- va condivisa nello sguardo al futuro della nostra industria, come conferma Rauhe: “Più che di fabbrica del futuro io parlerei di filiere del futuro: uno degli elementi vincen- ti dell’industria italiana sono infatti le cosiddette filiere, i distretti, dove la fabbrica è vista come parte integrante di un territorio e dove nel territorio questa trova tutto ciò di cui ha bisogno. Lo scambio all’interno di questi ecosistemi è fondamentale, perché è parlando e scambiando anche i dubbi con colleghi e ricercatori di un sistema differente, di un campo differente, che si possono trovare le risposte o avere degli spunti che ci consentono di avanzare”. L’apertu- ra all’esterno delinea quindi l’immagine di una fabbrica del futuro integrata nel territorio, come dice anche Zanella in conclusione: “Parlando di fabbrica del futuro, io parlerei di condivisione e multidisciplinarità. Essere la principale azien- da sul nostro territorio ci ha portato 18 mesi fa a creare una community con altre aziende al cui interno condividere le nostre esperienze e scambiare opinioni, e questo sta por- tando a una pioggia di competenze che si sta distribuendo sul territorio. Per quanto pertiene alle risorse che entrano in azienda, infine, al nostro interno abbiamo laureati in ma- tematica, che ci aiutano a risolvere molti dei nostri proble- mi, in fisica e in filosofia, mentre nel mondo accademico gli spunti più interessanti ci giungono da scienze politiche. La- vorare sull’uomo ci sta portando in territori che inizialmen- te non ci aspettavamo nemmeno”.

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