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18 \ 2024 tivi UE in materia di energie rinnovabili e clima. Dal 2023, il Partenariato per la Transizione Ener- getica per il settore della pesca e dell’acqua- coltura dell’UE, iniziativa guidata dall’Unione, supporta la transizione del settore verso fonti di energia più pulite, aiutando così a ridurre la dipendenza attuale del settore dai combustibili fossili, che non è solo ambientalmente insoste- nibile, ma anche vulnerabile agli aumenti dei prezzi dell’energia. Il settore delle risorse biologiche marine (pe- sca, acquacoltura, lavorazione e distribuzione dei prodotti ittici) ha visto un aumento del 24% rispetto al 2020, con profitti lordi valutati a 9,7 miliardi di euro nel 2021. MOLTI PROGETTI IN ITALIA Fra le iniziative in corso nel nostro Paese a livel- lo di Blue Economy figura il progetto InnBlue, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che mira a creare una rete di centri di ricerca e innovazione dedicati all’economia blu, con l’obiettivo di promuovere la trasferibilità dei risultati scientifici e tecnologici alle imprese e alla società. BlueMed è invece un’iniziativa di coo- perazione tra i Paesi del Mediterraneo, coordi- nata dall’Italia, che si propone di sviluppare una visione condivisa e un piano d’azione per la Blue Economy nel bacino mediterraneo, con partico- lare attenzione alla protezione dell’ambiente, al- la sicurezza alimentare, alla salute umana e alla crescita inclusiva. Programma lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Blue Italian Growth (BIG) intende valorizzare il patri- monio marino e costiero italiano attraverso la promozione delle eccellenze nazionali nei settori della Blue Economy, sia a livello bilaterale che multilaterale. Nell’ambito dell’Internet of Underwater Things (IoUT), Terna ha avviato una sperimentazione in collaborazione con WSense, società deep-tech specializzata nel monitoraggio e nei sistemi di comunicazione per l’ambiente subacqueo. Nel futuro scenario energetico, infatti, le dorsali stra- tegiche, realizzate attraverso cavi elettrici sotto- marini, saranno sempre più diffuse e la loro rea- lizzazione richiederà l’adozione di soluzioni inno- vative che garantiscano la sicurezza degli asset e il monitoraggio delle condizioni ambientali nel- le vicinanze delle opere. L’IoUT rappresenta un nuovo orizzonte tecnologico, in grado di assicu- rare una gestione più intelligente e sostenibile dei collegamenti sottomarini attraverso il moni- toraggio avanzato e la comunicazione in tempo reale di parametri subacquei indicativi per ana- lizzare l’impatto antropico in mare. La sperimen- tazione della tecnologia IoUT si è svolta nelle acque del Mar Tirreno, nel canale di Piombino. In dettaglio, WSense ha predisposto un sistema vabili marine (principalmente eolica offshore) ha anche registrato tendenze di crescita, con pro- fitti lordi stimati a 2,4 miliardi di euro e un valo- re aggiunto di 3,3 miliardi di euro nel 2021, se- gnando un aumento del 45% rispetto al 2020. Il rapporto ‘UE Blue Economy Report’ di quest’anno approfondisce il contributo di tutti i settori dell’economia blu alla transizione ener- getica, evidenziando l’importanza economica di settori come le biotecnologie blu e la desaliniz- zazione, e mostrando una crescita significativa nell’energia rinnovabile marina. L’UE è all’avanguardia nello sviluppo di energia dalle onde, dalle maree e dall’eolico offshore: un passo avanti verso il raggiungimento degli obiet- SPAGNA 914 impianti ITALIA 342 impianti GERMANIA 184 impianti OLANDA 79 impianti CIPRO 30 impianti RESTANTE EU 817 impianti +16% +65% +7% +4% +4% +4% IMPIANTI DI DESALINIZZAZIONE NELLA UE FONTE THE EU BLUE ECONOMY REPORT 2024 ACQUA DI MARE E ACQUA SALMASTRA 72% ALTRE FONTI 28% 3,4 MIO M 3 /ANNO
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