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2024 \ 11 UOMO | SOSTENIBILITÀ | AI | AUTOMAZIONE AVANZATA ventiva rispetto al completamento del progetto di innovazione, contenente le informazioni ne- cessarie ad individuare il soggetto beneficiario; il progetto di innovazione; gli investimenti agevo- labili e il relativo ammontare; l’importo del credi- to d’imposta potenzialmente spettante; l’impe- gno a garantire il rispetto degli obblighi PNRR. Si precisa che è necessario allegare tra l’altro la Certificazione ex ante firmata digitalmente dal certificatore, attestante la riduzione dei consumi energetici conseguibili tramite gli investimenti. ATTESA DELL’ESITO FINALE Il GSE, entro 5 giorni dalla presentazione della comunicazione preventiva, previa verifica del cor- retto caricamento dei dati, della completezza dei documenti e delle informazioni rese, nonché del rispetto del limite massimo di costi 6 ammissibili, comunica all’impresa l’importo del credito d’im- posta prenotato nel limite delle risorse disponibili, anche a copertura parziale dell’importo individua- to dalla comunicazione preventiva. Conferma del 20%: entro 30 giorni dalla ricezione della comu- nicazione dell’importo del credito prenotato tra- smessa da GSE, l’impresa è tenuta a presentare una comunicazione contenente gli estremi delle fatture relative agli ordini accettati dal venditore, con pagamento di acconto in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione, sia degli inve- stimenti in beni materiali e immateriali nuovi, sia degli investimenti in beni materiali finalizzati all’au- toproduzione di energia da fonti rinnovabili desti- nata all’autoconsumo. Completamento del progetto: a seguito del completamento del progetto di innovazione, da realizzarsi entro il 31 dicembre 2025, l’impresa, entro e non oltre il 28 febbraio 2026 trasmette la comunicazione di completamento, conte- nente le informazioni necessarie ad individuare il progetto di innovazione completato, ivi inclusa la data di completamento, l’ammontare agevo- labile degli investimenti effettuati e l’importo del relativo credito d’imposta, nonché l’attestazione del rispetto degli obblighi PNRR. Tale comuni- cazione è corredata tra l’altro dalla Certificazio- ne ex-post (Allegato X) attestante la realizza- zione degli investimenti in conformità alla certi- ficazione ex-ante; dagli attestati comprovanti il possesso della perizia di cui all’articolo 16, DM ‘Transizione 5.0’ e della certificazione contabile di cui all’articolo 17, DM ‘Transizione 5.0’. Esito finale: il GSE, entro 10 giorni dall’invio della do- cumentazione, previa verifica della completezza della documentazione e delle dichiarazioni, non- ché il rispetto del limite massimo di costi ammis- sibili, comunica all’impresa beneficiaria il credito d’imposta utilizzabile in compensazione. ENTI CERTIFICATORI Quali soggetti possono rilasciare le certificazio- ni ex-ante ed ex-post? I soggetti abilitati al rila- scio delle certificazioni ex- ante ed ex-post so- no: a) gli Esperti in Gestione dell’Energia (EGE), certificati da organismo accreditato secondo la norma UNI CEI 11339; b) le Energy Service Company (ESCo), certificate da organismo ac- creditato secondo la norma UNI CEI 11352; c) gli ingegneri iscritti nelle sezioni A e B dell’albo professionale, nonché i periti industriali e i peri- ti industriali laureati iscritti all’albo professionale nelle sezioni ‘meccanica ed efficienza energe- tica’ e ‘impiantistica elettrica ed automazione’, con competenze e comprovata esperienza nell’ambito dell’efficienza energetica dei proces- si produttivi. COSA È IL TRANSIZIONE 5.0 Per la trasformazione digitale ed energetica delle imprese, e in complementarietà col Piano Transizione 4.0, mette a disposizione 12,7 miliardi di euro nel biennio 2024-2025. In linea con il piano REPowerEU pone una dote complessiva di 6,3 miliardi di euro. QUADRO NORMATIVO Si introduce un credito di imposta per le imprese che effettuano nuovi investimenti dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2025 per progetti che comportino una riduzione energetica della struttura produttiva non inferiori al 3% o, in alternativa, una riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento non inferiori al 5%. PROCEDURA PER L’ACCESSO E’ subordinata alla presentazione di una certificazione ‘ex ante’, attestabile la riduzione dei consumi energetici conseguibile mediante gli investimenti prospettati, ed una ‘ex post’, comprovante l’effettiva realizzazione degli investimenti in conformità alla certificazione ‘ex ante’. COME FUNZIONA La misura consiste in un’agevolazione sotto forma di credito d’imposta proporzionale alla spesa sostenuta in strutture produttive ubicate nello Stato italiano effettuata nel biennio 2024-2025. Possono beneficiare del contributo le impresi residenti e le stabili organizzazioni con sede in Italia dalla dimensione e dal regime fiscale adottato per la determinazione del reddito d’impresa.

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