Meccanica Plus

Bosch, innovazione, formazione e progetti di sostenibilità ambientaleERT

Bosch Italia ha chiuso il 2018 con un volume d’affari di circa 2,5 miliardi di euro, di poco discostato dai risultati del precedente esercizio. L’azienda è riuscita a tenere testa a un contesto congiunturale poco favorevole, soprattutto nel settore automotive dove il calo delle immatricolazioni ha fatto registrare un decremento nel segmento Mobility solutions. Dato compensato però dalle divisioni automotive electronics e Bosch engineering, grazie anche a nuovi clienti come Dallara, così come bene ha fatto la divisione automotive aftermarket.

Positivo è stato l’anno anche per il business Industrial technology, trainato dalla crescita sia nella componentistica idraulica mobile che dell’idraulica industriale. A crescere è stato anche il business Consumer goods, sia per la divisione elettrodomestici BSH, che ha visto l’espansione del segmento delle asciugatrici, sia per gli elettroutensili, mentre in calo è stato l’Energy and building technology.

L’anno ha visto quindi l’inaugurazione della nuova sede a Udine di freud, azienda del Gruppo che opera nella produzione e vendita di utensili, e dell’Invention Lab, officina tecnologica che mira a incoraggiare il talento innovativo dei collaboratori nella sede Bosch di Milano, dotata di stampanti 3D, elettroutensili, hardware e software. Nella formazione l’azienda lo scorso anno ha avviato i progetti Neet (Not engaged in education, employment or training) e ITSxBosch, premiato quest’ultimo per l’Eccellenza duale 2018 per la formazione in aula e in officina.

Il Gruppo prevede infine per il 2019 un leggero aumento di fatturato, e mira a portare a impatto zero tutte le sue 400 sedi nel mondo a partire dal 2020. Bosch punta inoltre per il futuro a contribuire attivamente alla riduzione dell’inquinamento dovuto ai trasporti, mediante lo sviluppo di tecnologie per sistemi powertrain a basse emissioni, la collaborazione a progetti per facilitare il flusso del traffico e migliorando il sistema di gestione della mobilità aziendale nelle proprie sedi.