I dati preconsuntivo 2018 dell’Ufficio studi Anima parlano di una crescita del +2,3% nell’export dell’industria meccanica italiana nel 2018, a quota 28,2 miliardi di euro. Il trend in crescita è confermato anche nelle previsioni per il 2019, a +1,3%. La quota delle esportazioni di settore sale quindi nel 2019 al 58,3%.
Nei 12 mesi del 2018 la produzione di tecnologia meccanica in Italia è stata pari a 48,5 miliardi di euro, in crescita del +2,4% sul 2017. Nel 2019 si prevede di superare la soglia dei 49 miliardi, con un incremento più contenuto del +1,1%. L’indicatore più eclatante riguarda però gli investimenti, che nel 2018 sono cresciuti del +6,9%, e previsti in aumento anche nel 2019 al +2,1%.
Grande spinta è giunta dal Piano Industria 4.0, per cui il 2018 ha visto il completamento di investimenti pianificati tra fine 2017 e inizio 2018. Maggiore cautela è stata invece riscontrata nella seconda metà dell’anno, a causa delle preoccupazioni per l’evolversi della situazione congiunturale nel mondo e in Europa. La sfida per il comparto è ora mantenere i buoni risultati conseguiti e trasmettere il cambio di mentalità del 4.0 a tutta la filiera portando la rivoluzione digitale a sistema, dai fornitori fino ai clienti.