Promossa da Ucimu – Sistemi per produrre e organizzata da Efim, la 32.Bi-Mu proporrà, nei 4 padiglioni di Fieramilano Rho, il meglio della produzione internazionale di macchine utensili, deformazione e additive manufacturing, robot, automazione, subfornitura, sistemi di potenza fluida, meccatronica, finitura, utensili, IoT, big data, cloud computing, realtà aumentata, software e logistica. Sono 466 le aziende espositrici che hanno già aderito alla 32.Bi-Mu in scena da mercoledì 14 a sabato 17 ottobre 2020, nel quartiere fieristico di Fieramilano Rho. Del totale delle presenze, sono 194 le imprese estere, in rappresentanza di 21 Paesi. Il dato risulta aumentato del 10% rispetto allo stesso periodo dell’edizione precedente. La superficie espositiva è in crescita: con 21.300 m2 netti opzionati, la metratura parziale è di quasi il 10% più ampia rispetto a quella prenotata nel dicembre del 2017.
L’efficientamento energetico delle macchine, l’ottimizzazione delle pause produttive, il design modulare in fase di progettazione, la manutenzione predittiva sono solo alcuni dei temi tecnologici che, insieme alle soluzioni integrate per la movimentazione industriale, la gestione del magazzino e lo stoccaggio dei materiali, faranno il loro debutto alla 32.Bi-Mu, arricchendo la manifestazione di nuovi contenuti. Inoltre, un’altra novità sarà Bi-MupiùDigital, spazio dimostrativo promosso da Fondazione Ucimu in collaborazione con MindSphere World Italia, per mettere in mostra le potenzialità della fabbrica digitale, ponendo in connessione alcuni macchinari presenti agli stand dei quali sarà possibile rilevare attività svolta e funzionamento.