Parte da Piacenza il 16 maggio il nuovo tour di Universal Robots che introduce un nuovo format snello, votato all’ascolto e all’assessment delle aziende che vi parteciperanno. Parte anche Challenge UR: il contest in cui UR sfida le imprese a mettere alla prova le capacità dei cobot con soluzioni automatizzate sviluppate on demand.
Il roadshow consta di una serie di appuntamenti sui territori italiani, volti a portare la proposta tecnologica e applicativa di Universal Robots in prossimità delle aziende. Il tour toccherà tre tappe in Italia (Piacenza, Bari, Treviso), prendendo abbrivio proprio da Piacenza il 16 maggio.
“Il format adottato quest’anno è totalmente nuovo – commenta Enrico Rigotti, country manager Italia di Universal Robots – snello, costruito per mettere al centro l’ascolto delle necessità applicative delle aziende e per mostrare soluzioni concrete. Abbiamo deciso di dedicare, in maniera gratuita e strutturata, a tutte le imprese partecipanti un primo momento di assessment dedicato condotto dai nostri tecnici. Durante l’evento sarà infatti possibile confrontarsi con gli esperti UR, sottoporre difficoltà o sfide applicative, studiare insieme a loro gli abbozzi di una soluzione di automazione collaborativa”.
Il nuovo roadshow introduce anche una seconda novità che vede i cobot al centro, il contest Challenge UR. Le aziende partecipanti avranno infatti l’opportunità – compilando uno specifico form costruito su parametri tecnici – di sottoporre la propria necessità applicativa a un proof of concept. I tecnici UR selezioneranno l’applicazione più interessante, e svilupperanno per l’evento un sistema di automazione collaborativa compiuto che risponde ai parametri applicativi dichiarati dall’azienda.
Inserendo nel form dati relativi all’applicazione di saldatura, pallettizzazione, assemblaggio, erogazione, controllo qualità, avvitatura, finitura superficiale, di cui l’azienda ha bisogno, si avrà l’opportunità di vedere dal vivo una prima soluzione robotizzata, sviluppata ad hoc, che risponde a esigenze produttive reali: “Non una semplice demo da fiera – commenta Rigotti – ma una soluzione concreta on demand (ancorché ovviamente non definitiva), che risponde alle necessità applicative dell’azienda selezionata. Vogliamo così mostrare tutta la versatilità dei cobot e la semplicità di set up che li contraddistingue, e che consente di sviluppare risposte applicative in tempi brevi. Il nostro è un invito rivolto alle aziende a sfidare le capacità dei cobot. Gli unici limiti sono ovviamente quelli relativi alla capacità di carico e allo sbraccio dei cobot stessi”.
Appuntamento allora per la prima tappa del tour UR il 16 maggio, alle ore 14, presso Best Western Park Hotel di Strada Val Nure 7 di Piacenza.
Iscrizioni all’evento e a Challenge UR a questo link.