Autodesk ha tenuto nel mese di ottobre a Monaco di Baviera la sesta edizione dell’evento “Autodesk Automotive Days 2010” che, quest’anno, ha visto oltre 200 presenze in rappresentanza delle maggiori case automobilistiche. Scopo dell’appuntamento è, come dichiarato dall’azienda, risolvere problemi concreti e mostrare ai clienti le metodologie per lo sviluppo di progetti e concept per il settore automotive.
Nella prima delle due giornate, rappresentanti di Autodesk, Renault, Porsche, Audi e Fiat hanno partecipato a uno scambio di opinioni sugli sviluppi futuri dei processi di progettazione e visualizzazione fotorealistica e sull’impatto dei materiali sintetici sulle auto di ultima generazione. L’innovazione sta anche cambiando le forme di collaborazione fra aziende, partner e clienti grazie all’utilizzo di dispositivi mobili, come iPhone o iPad, e alle tecnologie per il cloud computing. La seconda giornata, invece, è stata dedicata a workshop pratici, focalizzati su surfacing tecnico, progettazione concettuale, manifatturiera e visualizzazione. In queste sessioni gli esperti Autodesk hanno spiegato come sviluppare progetti innovativi grazie a SketchBook Pro e implementarli utilizzando Alias Automotive, visualizzandoli tramite Showcase.
Ampio spazio, inoltre, è stato riservato agli strumenti di analisi e simulazione, come Autodesk Moldflow e Alias, che permettono di accertare in anticipo la fattibilità di un concept; con il loro uso le imprese automotive sono in grado di testare e analizzare un’ampia gamma di materiali e di varianti di progetto, per soddisfare la crescente domanda di veicoli sempre più leggeri, sostenibili ed ecologici.
Autodesk: www.autodesk.it