Pneumax annuncia l’acquisizione del 90% di Automationware, società nata dalla scissione del ramo d’azienda meccatronica di Automationware S.r.l., punto di riferimento in Italia per produzione di attuatori elettrici a elevate prestazioni, molto performanti e applicabili nelle situazioni più estreme, progettati per mantenere elevata efficienza energetica e configurabili per controllo cinematico multi asse, fondamentale a supporto delle attuali e future applicazioni industriali e robotiche, mantenendo la medesima denominazione.
L’operazione, giunta nelle fasi organizzative finali, si concluderà nella prima decade di giugno. Questa acquisizione strategica permetterà a Pneumax di potenziare l’offerta tecnologica attraverso l’integrazione di componenti e soluzioni di Automationware nel proprio portafoglio prodotti.
La gamma di attuatori lineari e rotativi si completa così con una vasta gamma di soluzioni applicative, inclusa la realizzazione di sistemi cinematici embedded, pneumatici e meccatronici, applicabili negli impianti di produzione, accelerando il time to market in sintonia con connetività e risparmio energetico.
“Un’operazione strategica per il nostro gruppo industriale, tra le più rilevanti nella storia del Gruppo Pneumax, particolarmente attento nel realizzare un cruciale polo tecnologico in Italia da esportare globalmente – commenta Rossella Bottacini, CEO di Pneumax -. In linea con il nostro piano strategico che mira a espandere le nostre attività anche attraverso acquisizioni esterne e concedendoci di rafforzare la nostra presenza in settori di mercato in forte espansione, dove la domanda è sempre più orientata a ricercare soluzioni complete, con un focus sulle nuove tematiche di efficienza energetica e sull’integrazione progettuale agevole. Inoltre, ci permetterà di soddisfare la crescente richiesta di soluzioni applicative, evidenziando la nostra capacità di offrire non solo prodotti singoli ma anche soluzioni integrate”.
“Dopo sei mesi di intensa attività, il 20 maggio 2024 abbiamo completato con successo il progetto di scissione societaria di Automationware in due distinti rami che hanno alimentato la crescita dell’azienda negli ultimi anni – commenta Claudio Rovere, presidente di Hind S.p.A -. Da una parte, la divisione meccatronica continua a operare sotto il nome di Automationware S.r.l. e, dall’altra, la divisione dedicata all’automazione robotica si evolve con la nuova denominazione di Innobotics S.r.l. La cessione del ramo meccatronico a Pneumax segna un passo significativo nella nostra strategia di riorganizzazione. Questa mossa è stata facilitata dalla profonda compatibilità industriale e dalla visione a lungo termine che caratterizza il Gruppo Pneumax, rendendolo il partner ideale per portare avanti questa parte dell’attività. Allo stesso tempo, questa operazione conferma e rafforza il nostro impegno a focalizzare le nostre energie nel settore dell’automazione robotica, sfruttando le sinergie con Integrationtech S.r.l., parte del nostro progetto HMotion. La chiara separazione delle due aree permette a Hind spa di puntare decisamente verso l’innovazione e l’eccellenza in campo robotico, garantendo una crescita mirata e strategica nel nostro core business”.
“Questa acquisizione da parte di Pneumax perfeziona l’esigenza di realizzare una presenza e un supporto globale, grazie ad un network commerciale in grado di soddisfare le esigenze dei clienti in tutto il mondo – commenta Fabio Rossi, CEO di Automationware -. Il portafoglio prodotti di Automationware è ben noto per lo sviluppo di tecnologie dirompenti nella meccatronica odierna, non solo prodotti tecnologici ma soluzioni fino alla gestione cinematica e multi-asse dei sistemi. Questa acquisizione ci permette di accelerare lo sviluppo anche industriale evolvendo gli attuali attuatori per prestazioni e nuove tecnologie di controllo e gestione complessiva. Una visione di integrazione non solo meccanica ma sistemica rispetto all’applicazione, gestione del settimo/ottavo asse di supporto per robot all’integrazione di sistemi meccatronici e pneumatici nella robotica mobile per picking logistici. Inoltre, la roadmap di sviluppo prodotti prevede una decisa attenzione alle soluzioni miste, che combinano tecnologia pneumatica e attuazione elettrica come, ad esempio, i sistemi di gripping, anche in questo caso con controllo cinematico integrato nella gestione cella”.
Pneumax è stata assista dallo studio legale Fieldfisher Italy, con un team composto dal partner Diego Rigatti e dal senior associate Filippo Attanasio. Le attività di due diligence fiscale sono state seguite da BDO Italia, dal partner Marco Livio con il suo team.
Hind è stata assista dallo studio legale Bertacco Recla & Partners, con un team composto dal partner responsabile del dipartimento di M&A Carlo Periti e dall’associate Francesca De Benedettis. L’operazione di scissione è stata seguita dai Commercialisti di A-Thema Studio Associato, con un team composto dai soci partner Edoardo Vajenti e Annamaria Mason. Fabio Rossi è stato assisto dall’avvocato Edoardo Montin.