Meccanica Plus

Attività produttive alla luce del recente DPCMERT

Il recente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sospende fino al 3 aprile, in tutto il territorio nazionale, tutte le attività produttive e commerciali. Proprio tutte? Non si capisce, non è chiaro. Tra DPCM e ordinanze regionali imposte dai governatori, il quadro lascia dubbi, la confusione non manca. Alcune categorie produttive identificate dai codici Ateco potranno continuare a lavorare altre no. Le maglie delle restrizioni sembrano essere comunque piuttosto larghe. Vedremo se nelle prossime ore ci saranno delle precisazioni da parte delle autorità. Sul fronte sindacale le parti sociali sono sul piede di guerra. Mercoledì 25 i metalmeccanici della lombardia sono in sciopero per 8 ore. Confindustria, con il presidente Vincenzo Boccia, sottolinea di fare attenzione alle rigidità e di usare il buon senso. Le aziende devono essere intese come filiera produttiva, che devono continuare a poter produrre per esempio il comparto farmaceutico e alimentare. Qui di seguito segnaliamo una sintesi delle attività produttive che restano aperte in ambito manifatturiero e relativo codice Ateco:

10 industrie alimentari

11 industrie delle bevande

13.96.20 fabbricazione di altri articoli tessili tecnici e industriali

19.95 fabbricazione di tessuti-non tessuti e articoli in tale materia

14.12.00 confezioni di camicie, divise, indumenti da lavoro

16.24.20 fabbricazione di imballaggi in legno

17 fabbricazione della carta

18 stampa e riproduzione di supporti registrati

21 fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e preparati

22.2 fabbricazione di  articoli in materie plastiche

24 metallurgia

25 fabbricazione di prodotti in metallo

26 fabbricazione di computer, elettronica, ottica, elettromedicali

28.93 fabbricazione di macchine per l’industria alimentare

28.95.00 fabbricazione di macchine per l’industria della carta-cartone

28.99.20 fabbricazione di robot industriali

46.5 commercio all’ingrosso di apparecchiature ICT

Ecco infine una lista dei codici Ateco delle attività essenziali aggiornata al 26 marzo pubblicata sul sito Assofond.