Meccanica Plus

Alla Bi.Mu in anteprima i risultati dell’analisi sulla finituraERT

Il convegno “La fabbrica a impatto ambientale zero”, tenuto nel corso di Finitura&Oltre, il salone tematico dedicato a questo tema all’interno della Bi.Mu, la fiera biennale della Macchina Utensile ospitata nell’area della Fiera di RhoPero a Milano in ottobre, è stata l’occasione per mostrare i dati raccolti nel corso di un’indagine specifica. Per la prima volta, infatti, Ucif, l’associazione di riferimento dei Costruttori di Impianti di Finitura, federata ad Anima/Confindustria, ha promosso uno studio originale, condotto a quattro mani dall’Ufficio Studi di Anima in collaborazione con il professor Mattei di SDA Bocconi. Obiettivo realizzare un’analisi economico-finanziaria del settore, per fornire un resoconto completo e, allo stesso tempo, dare uno spunto di crescita e cambiamento a un comparto – come quello della finitura - molto diffuso in Italia e con una forte quota di export.

Lo studio sarà oggetto di un successivo lavoro di statistica a partire dall’elaborazione dei dati raccolti; la ricerca completa e l’analisi finanziaria saranno oggetto di ulteriore presentazione nel corso di una giornata di incontro che sarà organizzata entro la fine del 2010.

Durante il convegno tenuto nel corso della Bi.Mu sono stati trattati diversi temi dai relatori intervenuti. Tra gli altri, l’evoluzione delle tecnologie per il trattamento delle superfici, i costi di esercizio e di smaltimento, il risparmio energetico, l’impatto ambientale, la manutenzione e le ultime novità in fatto di finiture ed estetiche.

L’Ucif, dalla sua fondazione nel 1973 è cresciuta fino ad arrivare a rappresentare oggi oltre il 70% della produzione italiana di macchine e impianti di finitura, un settore che in Italia conta oltre 3.000 addetti, per un fatturato annuo di circa 900 milioni di euro con un export del 40%.

Ucif: www.ucif.net

Anima: www.anima-it.com