AIdAM compie i suoi primi 20 anni, associazione italiana che rappresenta le aziende del settore automazione e meccatronica, costruttori di macchine, tecnologie di visione, componenti e specialisti di robotica e sistemisti.
Nata dalla forte volontà di un piccolo nucleo di aziende iniziale, AIdAM conta oggi oltre 70 associate, concretizzando l’opportunità per le imprese di aggregarsi in un sistema coeso, che amplifica la voce del singolo, con la sua specializzazione, attraverso la forza del gruppo. Attraverso attività che spaziano dall’education alle azioni per l’internazionalizzazione, l’associazione è stata la prima in Italia a firmare un protocollo con Miur per ridisegnare i programmi scolastici degli istituti tecnici, la prima a stendere un manuale sull’assemblaggio delle macchine e la prima a proporre un accordo con la Siae per la tutela del know-how intellettuale del settore.
AIdAM si è inoltre impegnata per definire standard per i collaudi delle macchine, la compilazione dei contratti di fornitura e le tariffe di intervento, dando alle aziende di meccatronica preziose linee guida per proporsi in modo compatto e autorevole ai clienti.
Guardando al futuro, l’associazione vede quindi avanzare il trend di un’integrazione dei servizi, per cui alle aziende di meccatronica saranno sempre più richieste anche consulenze su automazione e logistica, poiché nell’assemblaggio si concentra il know-how e da qui parte l’ottimizzazione degli interi processi produttivi. Da qui l’importanza di operare in ottica di rete, promuovendo la realizzazione di un sistema cooperante come un’unica grande azienda, e di sostenere un umanesimo dell’industria, grazie alla condivisione di know-how e risorse economiche da parte delle imprese per alimentare le menti di domani a partire già dai primi gradi dell’istruzione.