La cordata tra Politecnico di Torino e Università di Torino, unitamente a 24 aziende private che hanno aderito con una manifestazione di interesse, ha ottenuto negli scorsi mesi il primo posto nella classifica dei Competence center selezionati dal Mise. La proposta piemontese è incentrata sull’advanced manufacturing nei settori automotive e aerospazio. Ai Competence Center saranno stanziati 73 milioni di euro, 33 in più rispetto ai 40 previsti inizialmente, dei quali 13 destinati ai progetti del Sud Italia.
Il Centro piemontese metterà a disposizione delle aziende delle linee pilota innovative per una varietà di tecnologie manifatturiere, fungendo da riferimento in ambiti quali big data, IoT, robotica, fotonica, cybersecurity, nuovi materiali, efficientamento energetico dei processi, sia per le tecnologie che per organizzazione del lavoro e processi. L’infrastruttura torinese per l’innovazione si prefigge inoltre in particolare l’obiettivo di portare lo sviluppo di nuovi prodotti a livelli di maturazione tecnologia e di certificazione prossimi al mercato, per accelerare la transizione verso nuovi paradigmi produttivi nelle imprese.