PTC chiude il secondo trimestre 2016 con un’accelerazione nella transizione del modello di business grazie ad abbonamenti al 54%. “Siamo molto soddisfatti della nostra efficienza operativa in questo trimestre – dice James Heppelmann, presidente e ceo PTC -, con la crescita delle conversioni dell’assistenza in abbonamento, e il tema dell’IoT che continua a guadagnare terreno”.
Se da un lato gli abbonamenti in crescita incidono in negativo sui ricavi a breve termine, l’azienda è però certa che questi porteranno valore aggiunto nel lungo periodo per clienti e azionisti. Il trimestre si è chiuso con ricavi gaap a 273 milioni di $, e ricavi non gaap a 274 milioni, con perdita gaap netta di 5 milioni, pari a 0,05 $ per azione, e reddito netto non gaap pari a 26 milioni, 0,23 $ per azione. Considerati su base rettificata mista, sia i ricavi che l’utile per azione nel secondo trimestre del nuovo modello di business hanno superato la fascia alta del range di riferimento dell’azienda, confermando l’impegno volto al rigore finanziario della società.