Calendario 2025 delle Fiere nel Mondo

Questa edizione è andata in stampa nel dicembre 2024. A causa del periodo emergenziale, alcune fiere potranno subire variazioni di data nel corso del 2025. Sarà nostra premura tenervi aggiornati sullo svolgimento di tutte le manifestazioni attraverso una comunicazione digitale mensile costante. LUCA ROSSI UGO MACOLA Responsabile Editoriale Quine Business Publisher Presidente OverArt Alla fine del 2018, presso la prestigio- sa casa d’aste Christie’s, per la prima volta viene battuta un’opera d’arte creata da un gruppo di artisti e ricercatori conosciuti con il nome di Obvious che ha utilizzato un al- goritmo di Intelligenza Artificiale chiamato Generative Adversarial Network (GAN). Si tratta dell’opera ‘Portrait of Edmond de Be- lamy’, venduta per circa 432.500 dollari. La riflessione che questo evento ha suscitato è quale possa essere il concetto di creatività e, di conseguenza, se le macchine lo possano essere oppure se la creatività è solo una car- atteristica intrinseca nel genere umano. Una riflessione che naturalmente si allarga non solo a tuttu gli ambiti applicativi ma anche a quelli regolamentatori. L’implementazione dell’Intelligenza Artificiale, come tutte le adozioni di tecnologie chiamia- mole invasive, è un percorso che non può essere fermato. Ma che necessita assolu- tamente di essere governato e, appunto, regolamentato. Non per nulla, seppure in grave ritardo rispetto all’implementazione già in atto, i Paesi si stanno interrogando anche sugli aspetti etici e sulle sue ricadute sulle at- tività umane di questo fenomeno. La Commis- sione Europea mesi fa ha redatto il cosiddetto ‘AI Act’ il primo atto legislativo al mondo a disciplinare la materia, inteso a garantire che i sistemi di IA siano sicuri, etici e affidabili. In questo senso, l’Italia è stato il primo Paese del Continente a produrre una bozza di disci- plina che nei prossimi mesi verrà discussa, e licenziata, dal Parlamento. L’Intelligenza Artificiale è ormai da anni al centro di un dibattito che vede contrapposte ragioni di indubbia utilità a questioni etiche che non vanno assolutamente sottovalutate. Il pericolo secondo gli esperti, contrariamente a quello che si pensa, è costituito non tanto dal malfunzionamento di un sistema ma da- gli uomini che lo gestiscono, sia che riguardi la programmazione dei servizi domestici o di pubblica utilità, che quella di armamenti in fase di conflitti bellici. Alle bombe intelli- genti, visti i risultati recentissimi ben docu- mentati dai media in riferimento alle attuali guerre in corso, non ci crede più nessuno e la supervisione umana è decisamente in- dispensabile. Anche nel sistema dell’arte contemporanea l’Intelligenza Artificiale si è conquistata una posizione di rilievo, sia nell’ambito dell’ambientazione che in quello della produzione, e anche in questo caso la discussione permane aperta e pure alquanto aspra, in quanto, dall’avvento delle nuove tecnologie in campo espressivo i dubbi sulla qualità degli esiti artistici permangono. Non è il caso, al contrario, di avere incertezze os- servando le riproduzioni delle belle opere, realizzate dagli allievi della Scuola di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Brera, ben co- ordinati dal direttore Dany Vescovi, che si e ci interrogano in relazione alla questione scien- za e coscienza accompagnandoci per i mesi del 2025. E chi scrive, complimentandosi con loro, si augura che le presenti immagini pos- sano trovare vasto consenso nell’affezionato pubblico di questa pubblicazione. “Riuscire a esplorare le trasformazioni por- tate dall’AI attraverso il linguaggio universale dell’Arte ci permette di ampliare il dialogo sull’innovazione rendendolo accessibile e in- clusivo”. Il Calendario Fiere nel Mondo evi- denzia l’impegno di Quine (Lswr Group) di promuovere certi fondamentali valori etici at- traverso la cultura e specificatamente l’Arte. È in tale direzione che quest’anno il Calendario affronta il tema dell’AI che si propone come un fondamentale e pauroso viaggio verso il futuro; Tale viaggio può rivelarsi una grande opportunità per il genere umano apportando grandi trasformazioni al nostro mondo in ter- mini di innovazione scientifica, tecnologica, sanitaria, ma anche dal punto di vista del degrado ambientale (ad esempio con il pro- getto della distruzione della plastica), ma può essere impiegata anche in forme speculative contro alcune categorie sociali creando dis- parità e disoccupazione. Ciò implicherà la necessita di importanti riflessioni e di scelte responsabili ed etiche sul suo impiego. Al- tro nostro fondamentale obbiettivo è soste- nere alcuni dei più talentuosi giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Brera (una delle più importanti Accademie del mondo) e offrire loro la possibilità di interpretare questo nuovo mondo che si affaccia nella vita di tutti noi e di individuarne e interpretarne op- portunità e pericoli attraverso le loro visioni creative. L’Essere Umano che deve dare Co- scienza alla scienza e alla tecnologia. STEFANO PIZZI Relazioni esterne Accademia delle Belle Arti di Brera