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22 rmo ottobre 2019 Per le imprese manifatturiere italiane del comparto meccanico questo periodo di contrazione economica deve vedere dei sostegni alla crescita se non, affiancandoli al Decreto Crescita, anche interventi strutturati e continuativi in tema 4.0. In questo senso, oltre alla fiscalità del Governo anche il ruolo delle banche diventa cruciale di Stefano Belviolandi Per la Crescita 4.0 non basta il Decreto INCHIESTA B ene il Decreto Crescita introdotto dal Governo, ma non basta. Le imprese hanno bisogno di un intervento più strutturale e costante nel tempo per so- stenere questa fase di rallentamento dell’economia. A distanza di qualche anno dall’introduzione del Piano Nazionale Industria 4.0 servono quindi incentivi per stimolare la crescita ma anche qualche modifica all’ap- plicazione delle singole misure a seconda della tipolo- gia di impresa. “Il Decreto Crescita non è sufficiente, auspichiamo che venga creato un pacchetto globale di provvedimenti strutturali Industria 4.0, che duri nel tempo e tolga l’imprenditore dall’angoscia di avere a che fare con norme a scadenza - indica Massimo Car- boniero, presidente di Ucimu -. La logica dello stop and go ha dato risultati ma è ora che il Governo parli di un piano soprattutto per le PMI”. Industria 4.0, un piano che piace. Il Piano Nazio- nale Industria 4.0 è ancora ritenuto un ottimo volàno per le imprese anche da Marco Calabrò, dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico che, con Stefano Firpo, fu tra i sostenitori del progetto. “È uno dei piani più completi, se confrontato con quelli a livello inter- nazionale, per le risorse destinate - afferma Calabrò - e, anche se partiti un po’ in ritardo, dobbiamo ricordare che nel corso delle varie edizioni abbiamo allocato oltre 40 miliardi di euro intercettando gli aspetti funzionali alla crescita e alla digitalizzazione delle imprese”. Già perché il piano ha guardato sia all’offerta verso le im- prese che cercavano uno slancio nella digitalizzazione sia alla domanda attraverso strumenti che agevolassero soluzioni innovative, sia ancora su quello che serve alle imprese per attuare una rivoluzione culturale e digitale,