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92 progettare 436 MARZO 2021 REBECCA NASTI MATERIALI Il mercato dei materiali compositi sta cambiando. E sono le termoplastiche, grazie alla loro promessa di riutilizza- bilità e sostenibilità, le protagoniste di questo processo. Su questo punto i dati proposti dai rapporti di Mar- ketsandmarkets non lasciano spazio a fraintendimenti, prevedendo che il mercato dei compositi termoplastici dovrebbe raggiungere i 36 miliardi di dollari entro il 2024. Sulla crescita delle termoplastiche e sulle loro po- tenzialità di diffusione nel prossimo futuro il settore si è spesso interroga- to, arrivando ad elaborare riflessioni e analisi come quella proposta da Qui Kim Sjödahl, vice-presidente senior per il segmento Ricerca & Sviluppo e Tecnologie presso Exel Composi- tes, produttore globale di materiali compositi. Per comprendere meglio le dinami- che del settore, è giusto specificare che esistono due tipi principali di resina utilizzati nella produzione di materiali compositi: quella termoin- durente e quella termoplastica. Le re- sine termoindurenti sono attualmen- te le più diffuse, ma con l’espansione dell’uso dei materiali compositi, le resine termoplastiche sono oggetto di un crescente interesse. Le resine termoindurenti vengono in- durite mediante un processo di poli- merizzazione, utilizzando il calore, per formare polimeri fortemente reticolati con legami rigidi insolubili o infusibili che non si sciolgono in caso di espo- sizione al calore. Le termoplastiche, invece, sono rami o catene di mono- meri che si ammorbidiscono quando vengono riscaldati e solidificano una volta raffreddati, un processo rever- sibile senza alcun legame chimico. Ciò significa, quindi, che è possibile Leggere ma dotate di stabilità strutturali, queste resine salgono oggi alla ribalta a causa dell’utilizzo sempre più diffuso dei materiali compositi. Utilizzate ampiamente nell’ambito dei trasporti, le termoplastiche possono essere saldate e riformate all’infinito senza grosse perdite di proprietà fisiche Termoplastiche , uno sguardo al futuro