Brevini Riduttori: cresce il giro d’affari
Brevini Riduttori, capofila del Gruppo Brevini nel business mondiale dei sistemi per la trasmissione di potenza, ha chiuso il primo semestre 2003 con una crescita del 3% del giro d’affari mondiale, un livello di occupazione stabile ed una stima di fatturato consolidato 2003 pari a 170 milioni di Euro.
Investimenti strategici, internazionalizzazione, capacità di rispondere alla domanda mondiale di tutti i settori industriali con soluzioni personalizzate, introduzione di servizi innovativi alla clientela sono stati elementi decisivi per il positivo andamento aziendale in un contesto economico mondiale di assoluta problematicità.
La capillare e consolidata presenza diretta di Brevini in Europa, Stati Uniti, Asia e Oceania, ha infatti consentito all’impresa di bilanciare gli effetti della stagnazione economica in Italia e dell’indebolimento del dollaro negli Stati Uniti con un forte consolidamento delle posizioni detenute in aree chiave quali la Germania (primo mercato mondiale per le trasmissioni meccaniche) e in aree promettenti con forte tasso di crescita, come: Far East e Nord Europa.